Bookcrossing a Pavia per una nuova esperienza di lettura

Da sabato 16 novembre 2019, il Borgo Ticino di Pavia avrà due nuove postazioni di “bookcrossing”.
Una sorta di biblioteca all’aperto dove i cittadini potranno scambiarsi gratuitamente libri

Le due nuove strutture, una in piazzale Ghinaglia e l’altra al parco Rossignoli (vicino al Bocciodromo), sono state donate da 5 associazioni (Ains, Aps Borgo Ticino, Amici dell’Ic Cavour, Presi nella rete e Decumano est) e finanziate dal Bando volontariato 2018, grazie al progetto “BorGoattivo”
Il costo per la loro realizzazione si aggirava sui 17.000 euro e, per raggiungere la quota necessaria, a settembre si era organizzata una risottata ‘solidale’. Ora è tutto pronto per dare il via ad una nuova esperienza di lettura.

L’iniziativa permette una circolazione gratuita di cultura.

“All’inizio si era pensato ad una installazione tipo frigo vuoto dove lasciare i libri” – spiega l’architetto Michela Viola dell’associazione Amici Ic Cavour – “poi abbiamo creduto che qualcuno avrebbe scambiato la struttura per l’inizio di una discarica abusiva dove lasciare i propri rifiuti. Ci saranno vetri antisfondamento e la struttura illuminata sarà di metallo, giusto per evitare stupidi atti vandalici. Saranno simili a cabine del telefono. L’idea è nata a marzo, siamo sempre stati molto attenti alle biblioteche scolastiche e questa iniziativa significa portare la biblioteca all’aperto“.

Come funziona

Il termine BookCrossing, nasce da book (libro) e crossing (passaggio, attraversamento) e significa incrociare un libro, indicando l’incontro tra i lettori tramite i libri. I volumi saranno identificati da un codice identificativo unico, detto BCID, che li rende rintracciabili su un apposito sito web.

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