Non è solo Roma la meta dei giovani pellegrini diretti al Giubileo.
Centinaia di ragazzi e ragazze da ogni angolo del mondo stanno facendo una tappa inaspettata a Pavia, nella suggestiva Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro dove riposano le spoglie di Sant’Agostino.
Gruppi dagli Stati Uniti, Brasile, Cile, Argentina, Panama, ma anche da Egitto e diverse nazioni europee, fanno sosta davanti all’arca marmorea del XIV secolo che custodisce le reliquie del vescovo di Ippona.
Sono affascinati dalla sua vicenda umana, dalle inquietudini della sua adolescenza e dal percorso che lo ha condotto alla conversione.
Il priore della comunità agostiniana di Pavia, padre Gianfranco Casagrande, ha spiegato ai media vaticani che, dall’elezione di Papa Leone, si registra un aumento significativo di visitatori, specialmente giovani, che cercano di “individuare e capire le caratteristiche del grande padre della Chiesa che ritrovano in Papa Leone”.
I ragazzi partecipano con interesse a visite guidate, momenti di preghiera, riflessioni e celebrazioni liturgiche, desiderosi di approfondire la spiritualità agostiniana e di accostarsi alla sua famiglia religiosa.
Questa affluenza globale a Pavia, ben oltre il percorso tradizionale verso Roma, sottolinea come la figura di Sant’Agostino continui a essere un faro potente, capace di guidare e ispirare le nuove generazioni nella loro ricerca di fede e significato.
(Fonte Foto Facebook)