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Foliage in Oltrepó Pavese: dove ammirare i colori dell’autunno

L’Autunno è il periodo migliore per ammirare il foliage nei boschi dell’Oltrepó Pavese.

Luoghi semplici da raggiungere, ideali per gli amanti della natura, del trekking che in Ottobre-Novembre diventano belli come quadri grazie ai colori caldi delle foglie. Si chiama foliage, è il capolavoro pittorico della natura.

Assicuratevi di avere sempre le scarpe adatte: ideali le scarpe da trekking e da passeggiata con suola in “carrarmato”. Da evitare gli stivali di gomma!

I nostri consigli per ammirare la stagione del foliage in Oltrepò Pavese:

Montesegale

Montesegale è un piccolo borgo della Valle Ardivestra, di soli 300 abitanti, dominato da una fortificazione medievale.

Per raggiungere il paese si attraversano boschi di rara bellezza che in autunno si colorano di rosso e giallo.

Oramala

Oramala si affaccia sulla val di Nizza, uno dei luoghi più suggestivi dell’alto Oltrepò, ed è dominato dall’omonimo Castello.  

Circondano l’antico borgo boschi di biancospino, robinia e castagno e, con una bella passeggiata di circa 5 chilometri si può raggiungere Varzi da dove partono bellissime passeggiate per i boschi circostanti.

Sant’Alberto di Butrio

L’eremo di Sant’Alberto di Butrio è un piccolo gioiello sperduto tra boschi e colline della valle Staffora dell’Oltrepò Pavese.

Circondato da boschi misti di quercia e carpino e da bellissimi castagneti secolari è il luogo ideale per trovare pace rigenerarsi.

Romagnese

Romagnese si trova nella zona di montagna dell’Oltrepò Pavese, non lontano dal passo del Penice.

Il paese è circondato da boschi, ideali da scoprire in autunno. Con una bella passeggiata si possono raggiungere anche le Cascate del Rivarolo.

Dove si possono raccogliere le castagne vicino a Pavia

Norme per il contenimento della Peste Suina Africana: la PSA è un virus che colpisce solo i suini in particolare i cinghiali ed è attualmente presente su tutto l’appennino Ligure-Lombardo. Non è pericoloso per l’uomo né per gli animali domestici che però possono essere veicoli di trasmissione tramite calpestio. Per il contenimento del virus è richiesta disinfezione delle suole delle scarpe da trekking prima e dopo l’escursione con disinfettante all’ipoclorito di sodio (es. Amuchina) da lasciare in posa per 30 minuti. Dopo l’escursione le scarpe vanno riposte in un sacchetto fino a completamento della disinfezione. I cani devono essere tenuti al guinzaglio. È vietato lasciare i sentieri segnalati delle varie reti regionali.

Fonte Immagine: Depositphotos