Vai al contenuto

Il pozzo di Sant’Antonio Abate a Canneto Pavese, antico ristoro dei pellegrini

Seguendo le indicazioni per Vigalone, dalla Strada Provinciale che da Stradella porta a Santa Maria della Versa, nella frazione di Monteveneroso lungo la Strada Comunale, si trova affacciato sulle vigne il Pozzo di Sant’Antonio Abate.

Risalente all’epoca medievale e realizzato con mattoni a vista, il pozzo fu realizzato per il ristoro dei pellegrini in viaggio sulla via Francigena e sul percorso della Romea.

Su di esso si trovava una lapide, posta nel 1511 da Giovanni Marco Arrigoni, in ricordo di Beata Guarisca Arrigoni. Su di essa erano raffigurati, oltre all’emblema della famiglia,  S. Antonio, San Rocco con il cane, Filippo Maria Visconti e lastessa Guarisca Arrigoni.

La lapide riportava la seguente frase: “A Evarisca Arrigoni che ottenne per la santità della vita da Filippo Maria duca di Milano il 13 gennaio 1438 l’immunità perpetua a favore degli Arrigoni, dei Quartironi e dei Rognoni, espulsi dalla Valle di Taleggio dagli invasori Veneti, pose questo monumento Giò Marco Arrigoni l’anno1511”Nel 1978 questo reperto vennetrafugato.