Lunedì 2 giugno 2025 alle ore 21.00, i remi dei barcè torneranno a bagnarsi nell’acqua del Ticino e la Madonna della Stella verrà nuovamente issata sulla tipica imbarcazione pavese, per salutare e benedire con il suo passaggio il fiume e i fedeli.
Giunti nei pressi del Ponte Coperto, le barche attraccheranno e la Madonna verrà portata su un carretto fino al Duomo di Paviadove ci sara una messa celebrata dal cardinale Angelo Bagnasco.
La Madonna della Stella è una delle statue più preziose conservate a Pavia e si trova nella chiesa Chiesa di Santa Maria in Betlem, la chiesa parrocchiale di Borgo Ticino.
Fu eretta sull’area di una preesistente chiesa d’epoca carolingia, i cui resti sono stati scoperti nei restauri del 1953.
Dopo il Mille, accanto alla chiesa sorse un ospedale destinato ad ospitare i pellegrini itineranti verso la Terrasanta.
E’ questo il motivo per cui, ancora nel sec. XIV, la chiesa dipendeva dal vescovo di Betlemme.
La leggenda della Madonna della Stella
Sulla statua della Madonna della Stella è nata una curiosa leggenda.
Si racconta di un gruppo di mercanti pavesi che, in piena estate, si trovavano a Venezia per vendere le loro merci.
Pronti a fare il loro rientro a Pavia, una sera di agosto i mercanti si preparavano per seguire il percorso naturale del Po e del Ticino.
Un viaggio lungo e faticoso che avrebbe comportato ben otto giorni di navigazione per risalire la corrente.
Prima della partenza una donna con un bambino in braccio, chiese un passaggio fino a Pavia.
L’equipaggio affrontò la prima notte di navigazione ma all’alba, mentre tutti dormivano, uno dei rematori si rese conto di essere giunto proprio a Porta Salara.
Pavia apparve loro imbiancata di neve nonostante fosse il mese di agosto.
Tutti furono svegliati dalla sorprendente notizia ma nella confusione nessuno si accorse che la donna e il bambino erano spariti.
Qualcuno però notò che la misteriosa passeggera aveva lasciato le sue orme sul manto di neve.
I marinai seguirono la luce, che portava in una chiesa del Borgo Ticino (Santa Maria in Betlem), dal portone spalancato e lì, sull’altare videro una statua della Madonna che assomigliava alla signora che avevano trasportato.
Anche il bambino in braccio alla Vergine era quello della passeggera e sul petto della donna brillava una stella luminosa.
I marinai si inginocchiarono pregando ”Ave Maris Stella”, avevano viaggiato per una notte con la Madonna, guidata da una stella: la stella dei mari, ”Maris Stella”.