Nella periferia orientale di Pavia, lungo il percorso della Via Francigena, si trova la suggestiva Chiesa di San Lazzaro, un autentico gioiello dell’architettura romanica lombarda che racchiude secoli di storia legati all’accoglienza e alla cura.
Sorta nel XII secolo (già documentata nel 1157), questa piccola ma importantissima chiesa era parte di un complesso che includeva un ospedale specificamente dedicato all’assistenza dei pellegrini e, in particolare, dei lebbrosi.
Durante l’assedio del 1524, conclusosi con la battaglia di Pavia del 24 febbraio 1525, il complesso venne occupato dai mercenari svizzeri e subì profondi danneggiamenti.
Nel XVI secolo, con il declino della lebbra, l’ospedale fu riconvertito in un ospizio per i poveri.
La struttura dell’ospedale esiste ancora ed è incorporata nella cascina sul lato sud della chiesa.
La facciata della Chiesa ha un unico portale con un arco in mattoni alternati a conci di pietra bianca, al di sopra del quale si apre una trifora, provvista di capitelli di reimpiego risalenti al IX-X secolo.
Internamente la Chiesa si presenta ad aula unica e conserva resti di affreschi databili ai primi decenni del XIII secolo che rappresentavano l’Incoronazione di Cristo e della Vergine.
Sono rimaste soltanto alcune parti di questi affreschi romanici di notevole interesse.
Nel 2022 San Lazzaro è arrivata al secondo posto dei luoghi del cuore il del FAI, al 114° posto in Italia con 2.837 voti.
La chiesa non è sempre aperta e andrebbe valorizzata di più perché è un patrimonio importante da non perdere.
A questo scopo è nata nel 2022 l’associazione culturale “Amici di San Lazzaro” per promuoverne la conoscenza e la valorizzazione dell’intero complesso di San Lazzaro .
La Chiesa di San Lazzaro non è solo una splendida testimonianza dell’architettura e della storia pavese, ma un patrimonio vivo della Via Francigena che merita ogni sforzo da parte della comunità e dell’associazione “Amici di San Lazzaro” per garantirne la piena valorizzazione e la fruizione, preservando la sua secolare missione di accoglienza.

