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Il Parco del Ticino compie 50 anni, una biodiversità unica da tutelare

Il Parco del Ticino compie 50 anni.

Istituito negli anni ’70 per tutelare il fiume Ticino e la ricca biodiversità offerta dal suo territorio, rappresenta il primo parco regionale mai realizzato in Italia.

Il Parco si estende dal Lago Maggiore alla confluenza del fiume Po, occupando una superficie di 91.631 ettari. Protegge un’area di grande valore naturalistico situata nel cuore di un territorio densamente popolato. Al suo interno sono compresi anche 47 Comuni facenti parte delle province di Milano, Pavia e Varese.

La presenza di un ricco e variegato insieme di ecosistemi fa sì che nel Parco sia presente un patrimonio di biodiversità che non ha eguali in Pianura Padana. Le specie sinora censite sono infatti ben 6.235 (3.264 animali, 1.585 vegetali, 1.386 appartenenti al regno dei funghi). Tutto ciò ha permesso il riconoscimento nel Parco di ben 14 Zone speciali di conservazioni (Zsc) e 1 Zona di protezione speciale (Zps) ai sensi delle Direttive habitat e uccelli (Rete Natura 2000).

Il territorio del Parco è inoltre attraversato da più 750 km di percorsi ciclo-pedonali, di cui oltre 100 km lungo le alzaie dei Navigli.

Per l’occasione è in programma un ricco panorama di attività ed eventi, tra cui una discesa del Ticino in kayak, partendo da Vigevano e giungendo a Pavia e una ‘tre giorni’ di viaggio in sella ad una bici da gravel che seguirà un percorso di oltre 150 km alla scoperta del parco.