Vai al contenuto

Mangiare tipico a Roma: 4 trattorie come vuole la tradizione

Mangiare è uno dei grandi piaceri della vita, soprattutto se si passa da Roma.

E’ sorprendente pensare che bastano pochi ingredienti, selezionati e di qualità, per realizzare i piatti della cucina tipica romana. Se passate da queste parti, non potete non assaggiare la Gricia, l’Amatriciana o la Carbonara, i fiori di zucca, i carciofi alla Giudia, la mozzarella in carrozza e la lista è ancora molto lunga.

Come dappertutto c’è sempre il rischio di farsi fregare da trappole per turisti. Vi proponiamo una selezione di quattro posti dove mangiare a Roma per gustare la cucina romana tradizionale.

Un consiglio: arrivate a digiuno!

Trattoria Vecchia Roma

Appena sappiamo di venire a Roma, prenotiamo subito un tavolo alla Trattoria Vecchia Roma in zona Esquilino.

Il menù è ricchissimo, da far commuovere, e include tutti i piatti della cucina casereccia romana. Da paura i tonnarelli alla gricia con carciofi fritti, le puntarelle, i carciofi alla Giudea o i saltimbocca alla romana. Essendo le porzioni sempre molto generose, soprattutto i primi piatti, spesso li dividiamo in due porzioni e i camerieri sono sempre molto disponibili.

Una delle specialità del locale è l’Amatriciana Flambè, mantecata direttamente dentro la forma di pecorino.
Rapporto qualità/prezzo eccezionale.

Trattoria Vecchia Roma
Via Ferruccio, 12B/C

Pagina Facebook

Marco G Trattoria

Sempre in zona Esquilino si trova il Ristorante da Marco G, una tipica trattoria romana con piatti della tradizione. Il locale non è molto grande ma è super accogliente, grazie anche alla gentilezza del titolare che ti fa sentire subito a casa.

Noi abbiamo cenato con un’imperdibile carbonara e un piatto di tonnarelli cacio e pepe dopo un antipastino a base di focaccia calda al rosmarino.

Abbiamo apprezzato anche la possibilità di prendere le mezze porzioni di alcuni piatti in modo da poter assaggiare più cose.

Marco G Trattoria
Via Statilia, 12, Roma

Taverna Trilussa

Se si vuole passare una serata a Transtevere non si può non cenare alla storica Taverna Trilussa, icona del ristorante tipico romano.

La location è rustica, ma non fatevi ingannare dalla pasta che viene servita direttamente nella padella in acciaio: il livello del ristorante è top. Dall’offerta del tartufo si capisce che non si è in una trattoria.

Noi abbiamo provato i carciofi, i fiori di zucca e una Amatriciana da leccarsi i baffi degni di una cucina romana di alto livello con una cantina di vini che rivela la finezza del posto. 

In estate è possibile mangiare in un ampio dehors circondato dal verde.

Taverna Trilussa
Via del Politeama 23, Roma

Pagina Facebook

Giggetto 

In zona Ghetto Ebraico, dietro la Sinagoga, Giggetto rispecchia la tradizione Romana.

Punto di forza di questo locale sono i carciofi. Qua il carciofo alla Giudia è una vera istituzione e consigliamo di non perdere anche gli altri fritti, in particolare i fiori di zucca e la mozzarella in carrozza.

Le costine di abbacchio cucinato alla “romana verace” con puntarelle e la coda alla vaccinara sono altri piatti che non potete non provare prima di lasciare Roma. Per finire la famosa crostata ricotta e visciole del ghetto.

Davanti un panorama storico, il locale si affaccia su antiche rovine e sembra di stare in un set cinematografico.

Giggetto 
Via del Portico d`Ottavia, 21/a Roma

Ti potrebbe interessare anche: