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Oliva Gessi, il borgo in Oltrepò Pavese dove il tempo si è fermato

Oliva Gessi è un minuscolo e affascinante borgo in Oltrepò Pavese, sito tra Casteggio e Montalto, dopo Corvino San Quirico. Essendo sulle prime colline, Ulìva (in dialetto oltrepadano) è facilmente raggiungibile anche da Pavia.

Secondo le ultime rilevazioni, nel comune risiedono circa 180 abitanti. Il nome non è casuale e richiama due peculiarità del territorio, le olive che, non tutti sanno, ma crescono in questa zona e le venature di gesso dei terreni circostanti che li rendono adatti per la realizzazione di ottimi Riesling.

Il centro abitato risale alla prima metà del XIX secolo ed è caratterizzato da ampie corti attorni a cui si sviluppano i portici, le stalle e la grande casa dei massari a due piani, secondo il modello della grande cascina lombarda. L’esempio migliore è la corte del “Co dad là“. Sempre nella medesima epoca veniva realizzato quello che oggi è il simbolo di Oliva, il Vultò (l’arco).

Da segnalare il Castello del X Secolo, tuttavia non visitabile in quanto proprietà privata e la Casa Natale di San Luigi Versiglia, salesiano vescovo e martire in Cina, canonizzato da Giovanni Paolo II nel 2000. Al suo interno è presente un’esposizione per fare un salto indietro nel tempo ed essere catapultati nella vita olivese di fine Ottocento.

Le campagne intorno ad Oliva Gessi regalano scorci e panorami che nulla hanno da invidiare alle colline Toscane.  E’ possibile fare delle belle passeggiate attraverso percorsi di trekking ben indicati o seguendo la strada che percorre dolcemente la cresta della collina.