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Buoni spesa in cambio di rifiuti: c’è il progetto per Pavia

Chi è stato in Germania o in Olanda avrà avuto modo di osservare come la raccolta differenziata dei rifiuti sia spesso incentivante.

Vi chiederete cosa c’entri con Pavia.

Sappiamo quanto il problema della raccolta dei rifiuti nella nostra città sia un tema di discussione piuttosto acceso: vogliamo così aggiungerne uno anche noi di Quatarob.

A Pavia c’è chi ha fatto una proposta di sperimentazione per il riciclo incentivante con molti vantaggi per la comunità non solo per l’ambiente. Sarebbe utile anche per migliorare il senso civico che troppo spesso sembra smarrito nella nostra città.

Il progetto di cui parliamo porta la firma del giovane ingegnere pavese Stefano Barbera che ha già presentato la sua idea al Comune di Pavia con risposte sinora poco concrete nonostante la bontà di una proposta a costo zero per l’amministrazione (si chiedeva solo la concessione di uno o più spazi dove mettere gli ecocompattatori per il periodo di prova).

Come funziona? Il riciclo incentivante consiste nell’utilizzo di ecocompattatori che ricevono il rifiuto dal cittadino e, a seconda del numero di conferimenti, erogano un buono sconto da utilizzare in attività commerciali convenzionate (bar, negozi di alimentari, abbigliamento, supermercati). Il macchinario riconosce la tipologia di rifiuto, lo differenzia automaticamente, e lo prepara per la filiera del riciclo.

In Italia c’è anche chi ha fatto di più. In diversi comuni del Veneto questo meccanismo permette ai cittadini più virtuosi di risparmiare sulla tassa dei rifiuti premiando i più ‘ricicloni’.

La nostra speranza è che Pavia sposi presto questo progetto di raccolta differenziata per migliorare la sua immagine e guadagnarsi l’etichetta di città ‘green’.
Questo progetto merita di essere incentivato e condiviso!