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Ciàramèla di Mede protagonista dell’incontro Unesco sui giochi antichi

Il 9 e 10 giugno 2023 si terrà a Verona l’incontro “Progettare il futuro con la rete delle comunità ludiche tradizionali italiane – cosa cambia con il riconoscimento dell’UNESCO” voluto da AGA – Associazione Giochi Antichi con le 15 realtà italiane che fanno parte della Rete Nazionale delle comunità ludiche tradizionali.

Il riconoscimento UNESCO di Tocatì come programma condiviso – buona pratica di salvaguardia del patrimonio vivente ricevuto lo scorso dicembre, ha segnato una svolta nella storia del movimento nato negli anni 2000 con il festival Tocatì e il Manifesto di AGA.

Associazione Giochi Antichi ha sentito quindi il bisogno di riunire le comunità di giocatori e giocatrici della rete italiana per un momento di scambio informale, confronto, auto-formazione, che ha lo scopo di guardare insieme il percorso compiuto in questi 20 anni, condividendo domande concrete sul futuro della rete, lo sviluppo delle attività del Programma e le nuove responsabilità di Buona Pratica per la salvaguardia del patrimonio vivente dei nostri giochi e sport tradizionali.

Il programma si svilupperà, come ogni buon incontro di gioco tradizionale, in tre tempi:

  • Primo tempo di introduzione e riflessione collettiva con ampio spazio dedicato agli scambi informali, alla condivisione di idee e di proposte per il futuro;
  • Secondo tempo dedicato alla presentazione delle linee guida per la comunicazione del riconoscimento UNESCO, con il contributo dell’esperta in diritto internazionale del patrimonio immateriale dott.ssa Benedetta Ubertazzi;
  • Terzo tempo, un momento di festa in Dogana di Fiume insieme a tutte le comunità ludiche tradizionali parte dell’incontro e di condivisione del loro cibo tradizionale.

Le Comunità ludiche tradizionali che parteciperanno all’incontro sono:

  1. Cacio al Fuso di Pienza (SI);
  2. Trampolieri di Schieti (PU);
  3. Tò Vegna di Farra di Mel (BL);
  4. Torri Umane di Irsina (MT);
  5. Stù di Montorio al Vomano (TE);
  6. Lancio del Maiorchino di Novara di Sicilia (ME);
  7. Sbürla la rôda di Fossacaprara (CR);
  8. Baàla Creèla di Gianico (BS);
  9. Gioco della Capanna di Santa Fiora (GR);
  10. Gioco delle Noci di Monterosso al Mare (SP);
  11. Rouotta di Lillianes (AO);
  12. Pallone col Bracciale di Treia (MC);
  13. Corsa con la Cannata di Arpino (FR);
  14. Morra di Barbariga (BS);
  15. Ciàramèla di Mede (PV).