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Max Pezzali racconta la sua Pavia, la città del fiume

Chi meglio di Max Pezzali poteva fare da testimonial per la città di Pavia
Il noto cantante, nato e cresciuto a Pavia, si è prestato per raccontare la sua città nei video che portano il suo nome: “La Pavia di Max“.

“Pavia è una città ricchissima di attrazioni storico-monumentali e ambientalistiche: moltissimi sono i capolavori che dovrebbero attrarre i turisti. Purtroppo è nell’indole dei pavesi un certo understatement, il mantenere un profilo basso, una sorta di incapacità a pensare positivo, di ritrosia a valorizzare e raccontare i propri tesori”.

Max non ha mai dimenticato le sue origini, anche nelle sue canzoni. I riferimenti a Pavia si ritrovano in tanti suoi testi:

  • Come dimenticare le “2 discoteche e 106 farmacie” nella canzone Con un deca del 1992. Ai quei tempi a Pavia le uniche discoteche erano il Docking e il Matisse.
  • In Un giorno così tanti avranno riconosciuto il ‘Ponte della ferrovia’ da attraversare quando, invece di andare a scuola, si decideva di ‘biagiare’. La scuola in questione è il Liceo Scientifico “N. Copernico”, dove Max Pezzali ha frequentato le superiori in classe con Mauro Repetto, suo compagno storico degli 883.
  • Jolly Blue, probabilmente una delle sue canzoni più famose, era la sala giochi di Pavia che si trovava in Viale Vittorio Emanuele di fronte alla stazione.
  • La Regina del Celebrità era una ragazza che ballava sui cubi al Celebrità, discoteca che si trovava in via Cravos. Prima Eden, poi è diventata il Matisse, e successivamente Insomnia, dove si faceva musica da vivo.

E’ appena uscita la nuova hit estiva di Max Pezzali, Welcome to Miami dove si cita l’Apple Store di Rozzano, a soli 15 chilometri da Pavia.