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L’isola del silenzio da visitare almeno una volta nella vita

Orta San Giulio in Piemonte è uno dei borghi più belli d’Italia. Il piccolo paese affacciato sul Lago d’Orta merita sicuramente una visita durante una bella giornata di sole.

Vi consigliamo quattro cose da vedere durante una giornata a Orta San Giulio:

Centro storico

Il centro storico del borgo di Orta San Giulio è completamente pedonale e l’arrivo nella piazza principale vi regalerà uno spettacolo unico per gli occhi con la vista dell’Isola di San Giulio.

La vostra passeggiata inizierà dalla zona dei parcheggi che sovrasta Orta San Giulio. Da qui in discesa vi consigliamo di cominciare a passeggiare per le strette e pittoresche viuzze che spesso sfociano in punti panoramici con vista sull’isola.

Villa Bossi

Un bel punto dove fare foto all’Isola di San Giulio è presso i giardini di Villa Bossi (il palazzo comunale di Orta). In questo luogo molte coppie decidono di celebrare il giorno più bello della loro vita e lo scenario è davvero incantevole.

Isola di San Giulio

Proseguendo per la stretta strada principale (tra negozi di gastronomia locale e caffetterie) si arriva in Piazza Motta, punto di partenza e arrivo dei numerosi battelli che vi possono portare sull’Isola di San Giulio.

Lungo l’unica strada percorribile, bisogna rispettare la regola del silenzio, per rispettare l’atmosfera di raccoglimento che si respira in questo luogo. Infatti al centro dell’isolotto è presente un imponente Monastero di Clausura che ospita delle suore benedettine. Questo luogo è stato scelto come location per il film di Giuseppe Tornatore “La corrispondenza”.

Da visitare la Basilica di San Giulio dove è sepolto proprio il Santo i cui resti sono conservati in un’urna riposta nella cripta al di sotto dell’altare maggiore.

Sacro Monte

Tornati ad Orta San Giulio sulla terraferma, se avete voglia di camminare, dalla piazza principale potrete prendere la Salita alla Motta, la via che sale verso il Sacro Monte di Orta. Si raggiunge dapprima la Chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta, successivamente, in meno di venti minuti, il Sacro Monte di Orta: uno dei luoghi ‘più suggestivi del mondo’ secondo Nietzsche.

Il Sacro Monte di Orta fa parte del gruppo dei nove Sacri Monti alpini in Piemonte e Lombardia. Fu progettato nel 1591 e dedicato a San Francesco d’Assisi:  dopo un percorso di 20 cappelle che raccolgono ben 376 statue in cotto che illustrano la vita del santo, si trova la Chiesa di S. Nicolao dal cui piazzale vi sembrerà di toccare l’Isola di San Giulio con un dito.

Infine una piccola curiosità che forse non tutti conoscono. Il famoso chef Antonino Cannavacciuolo abita con la famiglia proprio da queste parti ed è qui che ha aperto il suo ristorante stellato Villa Crespi che fa parte dell’omonimo fiabesco hotel in stile moresco ben visibile sulla vostra sinistra dopo la rotonda che dalla strada statale vi condurrà verso l’abitato di Orta.

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