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Pavia, mostra Futurismi al Broletto sino al 26 febbraio

Questo week-end potrebbe essere l’occasione per vedere la mostra ‘FUTURISMI. Dalla Avanguardia storica, al Nuovo Futurismo, al Postmoderno’

Presso il Broletto di piazza della Vittoria è visitabile la mostra a cura di Edoardo di Mauro e Leonardo Gallina.

L’ingresso è gratuito e la mostra è in programma sino al 26 febbraio.

L’esposizione è organizzata dal Collegio Universitario Lorenzo Valla e dalla Associazione Back to College con il patrocinio dell’Università, del Comune di Pavia e della Fondazione Frate Sole.

Il percorso espositivo si articola in tre sezioni; la prima a cura di Leonardo Gallina, presenta opere di alcuni esponenti del Futurismo storico e opere dei Futuristi pavesi Pino Masnata, Angelo Rognoni e Gino Soggetti. Leonardo Gallina ha sottolineato quanto la provincia di Pavia ebbe legami intensi con il Futurismo. Il primo è legato alle radici della famiglia di Marinetti,il padre di Tommaso avvocato era nato a Voghera e lo stesso Filippo Tommaso Marinetti ebbe una casa a Godiasco, frequentata da molti artisti futuristi.

La seconda sezione è dedicata al Nuovo Futurismo, movimento artistico nato nella Milano degli anni ’80 grazie alla lungimiranza del gallerista Luciano Inga Pin e storicizzato dal critico Renato Barilli. Gli artisti presenti sono i pavesi Plumcake, Andrea Crosa, Dario Brevi, Clara Bonfiglio, Gianni Cella, Battista Luraschi Gian Antonio Abate e Luciano Palmieri. L’estetica dei Nuovi Futuristi riprende l’estetica del secondo futurismo in particolare Balla e Depero sono i numi ispiratori.

I Plumcake secondo Edoardo Di Mauro incarnano gli ideali propugnati da Balla e Depero. Gian Antonio Abate è uno degli esponenti storici del Nuovo Futurismo e nella sua arte troviamo una commistione di generi. Mentre Luciano Palmieri, tra i Nuovi Futuristi, è colui che con maggiore continuità e rigore ha sviluppato una riflessione sul rapporto tra arte, scienza e natura.

Nella sezione Postmoderno, troviamo quattro artisti che nel loro percorso artistico sono stati influenzati positivamente dall’estetica futurista. Gli artisti sono lele Picà, Davide Ferro, Leonardo Santoli, Gianfranco Sergio.

Esposti in mostra anche due tele di Padre Costantino Ruggeri, la prima edizione dell’Alcova d’Acciaio di Marinetti e il Libro Imbullonato di Depero.

A corollario della mostra, vi saranno tre conferenze presso la sala Conferenze del Broletto

15 febbraio ore 18,30 Prof. Edoardo Di Mauro parlerà del Nuovo Futurismo

22 febbario ore 21 Ing. Leonardo Gallina parlerà dei Futuristi Pavesi

23 febbraio ore 18.30 Arch. Elia Napolitano discuterà con l’arch. Andrea Vaccari, dell’architettura futurista

Broletto
Piazza della Vittoria Pavia
Orari: martedì/venerdì : 16/19 sabato/ domenica: 10.30 /12.30 – 16/19
Costo biglietto: gratis