Sono stati presentati in Regione Lombardia i risultati della sperimentazione della cura con il plasma, condotta dal Policlinico di Pavia con l’Asst di Mantova. L’analisi ha interessato 46 pazienti, tutti ricoverati per Covid-19 in terapia intensiva con ventilazione assistita.
Lo studio pilota ha preso in considerazione tre parametri: la diminuzione del tasso di mortalità, il miglioramento dei parametri respiratori e di quelli dell’infezione.
“I parametri respiratori misurati – ha spiegato il professor Fausto Baldanti, virologo del San Matteo durante la conferenza stampa in Regione Lombardia – sono migliorati al termine della prima settimana, così come i casi di polmonite bilaterale entro la prima settimana e contestualmente i parametri dell’infezione sono diminuiti in maniera altrettanto drastica al termine della prima settimana di terapia”.
Ad oggi la plasmoterapia ha dato risultati sorprendenti. “Da un decesso atteso ogni 6 pazienti si è passati a un decesso atteso ogni 16 pazienti”, ha chiarito il professor Fausto Baldanti.
Al momento il plasma è l’unica cura specifica contro il Covud-19 e, da oggi, il trattamento contro il Covid può essere adottato in tutta Italia e in tutto il mondo (anche negli Stati Uniti hanno adottato questa procedura). Obiettivo è quello di creare una vera e propria banca del plasma iperimmune, per estendere in maniera ampia la sperimentazione.
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