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Prima casa a Pavia, perché comprare e come muovere i primi passi nel trasloco

La Penisola ospita tantissime città meritevoli di una visita e alcune di queste potrebbero felicemente diventare un luogo in cui abitare. Tra queste spicca senza dubbio Pavia, testimonianza di una lunga tradizione storica e culturale, ex capitale del popolo dei longobardi e attualmente sede di una delle università più famose e più antiche dello Stivale.

Pavia può essere la città perfetta per acquistare una prima casa o per trasferirsi, così da poterne godere ogni giorno. Ecco quindi che oggi vedremo insieme perché comprare casa a Pavia e come muovere i primi passi nel trasloco.

Perché trasferirsi a Pavia?

Pavia viene innanzitutto considerata come una delle città più strategiche della Lombardia, soprattutto per chi lavora a Milano, essendo molto vicina. Nonostante tutte le problematiche che i pendolari incontrano, questa vicinanza permette spostamenti relativamente veloci. Benché non sia lontana dal frenetico capoluogo lombardo, si tratta di una cittadina molto tranquilla e dunque perfetta per chi desidera fuggire dal caos metropolitano.

Per quel che riguarda la bellezza della città, non c’è molto da dire: Pavia viene considerata come una delle località più affascinanti della Penisola, anche e soprattutto per merito del suo centro storico, non a caso ricercatissimo dagli studenti fuori sede. I prezzi degli affitti al centro non sono economici, ma ci sono comunque delle soluzioni più abbordabili in zone altrettanto belle.

Un di queste è, ad esempio, Borgo Ticino, un quartiere vivace e perfetto per chi ama anche un pizzico di vita mondana, restando a due passi dal centro storico. Non mancano altre aree perfette per trasferirsi e per godersi la vita e le bellezze di Pavia, come Cravino, ottimo per chi lavora a Milano.

Gli step da seguire per il trasloco

Una volta convinti di volersi trasferire in questa splendida città, non resta che pensare a tutti i passi da compiere. Innanzitutto bisogna informarsi sui prezzi delle ditte dei traslochi, richiedendo diversi preventivi e con un largo anticipo, per poter vagliare con calma tutte le opzioni a propria disposizione. Il tempismo, non a caso, è uno degli elementi principali quando si affronta un qualsiasi trasferimento.

In secondo luogo, traslocare significa anche occuparsi di alcune questioni prettamente burocratiche, tra le quali si trova ad esempio il cambio delle utenze. Raccogliere informazioni, rivolgendosi pure a risorse digitali come l’approfondimento sulla voltura di ENGIE, consente di capire in via preliminare come muoversi su questo fronte. È chiaro che, trasferendosi in una città nuova, è importante scegliere una zona che sia ben collegata con il posto di lavoro e con servizi come le scuole, se si hanno dei figli. Ci sono anche alcuni step per quel che riguarda la salute, come la scelta di un nuovo medico di base.

Il consiglio è quello di organizzare pianificare il trasloco soprattutto durante i giorni del weekend, che saranno liberi da qualsiasi impegno lavorativo. In questo modo sarà molto più semplice pensarci senza troppo stress.