Stradella in Oltrepò Pavese è una cittadina ricca di storia e di cultura: per molti decenni è stato uno dei principali centri di produzione della fisarmonica al mondo.
Cosa vedere a Stradella
Simbolo della città è la Torre Civica che svetta nella parte alta della cittadina.
Gli occhi più esperti noteranno subito una curiosità. La torre infatti è composta da due sezioni risalenti a epoche diverse e molto lontane tra loro.
La base in mattoni rossi risale al Medioevo: fu infatti fatta costruire da Gian Galeazzo Visconti che aveva precedentemente voluto anche la Rocca della città, in seguito abbattuta per lasciare spazio al mercato. La Torre ai tempi fungeva da prigione. Da segnalare le merlature ghibelline.
La torre campanaria che sovrasta la struttura invece fu costruita solo a metà dell’800, quando crollò il campanile della vicina chiesa di paese.
Rimangono oggi ad ulteriore testimonianza dell’ epoca passate: la Parrocchia Santi Nabore e Felice nella piazza principale, la basilica romanica di San Marcello Montalino, la fontana dei “Quatar canon” di fronte alla sede municipale Palazzo Isimbardi, il Teatro Sociale del 1843.
Museo della fisarmonica
La piccola cittadina in provincia di Pavia è famosa per essere stata per decenni uno dei principali centri di produzione di fisarmoniche al mondo. Ne parla anche il cantautore Paolo Conte in una sua nota canzone intitolata appunto La fisarmonica di Stradella, contenuta nel suo primo album del 1974.
Oggi, la storia di questo magico strumento è raccontata all’interno del “Museo della fisarmonica”. E’ possibile ammirare anche il primo prototipo realizzato da Dallapè.
Rocca di Montalino
La Rocca si trova in posizione strategica, su di un’altura che sovrasta il paese e la sua storia è strettamente legata a quella di Stradella: le prime notizie relative all’edificio risalgono al X secolo e proprio intorno alla struttura fu costruito il primo nucleo del borgo, anticamente più importante rispetto all’attuale abitato di Stradella, collocato più in basso e quindi più difficile da difendere.
La rocca ebbe infatti importanza militare fino al XVIII secolo quando fu riadattata a struttura residenziale.
Stradella e il vino
Oltre ad essere “città del pane”, dove è nato il gustoso Miccone, Stradella gode anche della nomea di “città del vino”. Questa zona è famosa e rinomata per la produzione di vini bianchi e rossi, fra cui il Pinot Nero, il Buttafuoco e la Bonarda.
Ogni anno a settembre si svolge VinUva , evento di punta della Città di Stradella
A Stradella non mancano ottimi ristoranti dove poter gustare le specialità del territorio. Tra questi anche uno raffinato ristorante stellato.