Il Museo Kosmos dell’Università di Pavia continua a navigare sulle onde del successo con l’affascinante mostra “Oceani perduti. Giganti marini al tempo dei dinosauri”, che sarà visitabile fino al 28 giugno 2026.
L’esposizione è un viaggio mozzafiato che trasporta i visitatori nelle profondità dei mari del Mesozoico, l’era in cui plesiosauri, ittiosauri e l’enorme Tylosaurus dominavano gli abissi.
Questi giganti marini, ricostruiti a grandezza naturale con sorprendente accuratezza, sono il frutto di una stretta collaborazione tra paleontologi, paleoartisti e animatori 3D.
Ad accogliere i visitatori all’ingresso di Kosmos c’è l’iconico Plesiosaurus, la maestosa creatura dal lungo collo che, si dice, abbia ispirato il mito del mostro di Loch Ness.
Questo è solo il primo tra le oltre 50 ricostruzioni di animali preistorici presenti, affiancate da 10 calchi di fossili originali e 6 postazioni multimediali (di cui 3 interattive) per un’esperienza immersiva.
Il vero colosso della mostra è il Tylosaurus, un’enorme “lucertola marina” che sfiora i 12,7 metri di lunghezza.
Ma non è l’unico gigante da non perdere: c’è anche l’Archelon, la tartaruga marina che poteva raggiungere l’impressionante dimensione di 4 metri. E per chi cerca un ricordo unico, non mancano le opportunità di scattare un divertente “selfie-shark” accanto al temibile Megalodonte.
Oltre allo spettacolo dei giganti marini, l’esposizione offre l’opportunità di approfondire l’universo dei fossili marini italiani, di conoscere più da vicino la figura del paleontologo e di comprendere l’importanza dello studio delle faune antiche per interpretare gli ecosistemi moderni.
La mostra è anche un momento per riflettere sulle grandi estinzioni di massa che hanno plasmato la storia della vita sulla Terra.
“Oceani Perduti. Giganti marini al tempo dei dinosauri” è un progetto interamente ideato e realizzato in Italia da Prehistoric Minds, società milanese specializzata in mostre preistoriche basate sui più recenti studi scientifici, in collaborazione con Kosmos.
L’esposizione è la più ricca mai realizzata tra quelle a marchio PaleoAquarium.

