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#quarantenARTE di Lele Picà, un sorriso “artistico” per superare questo difficile periodo

In questo difficile momento di emergenza sanitaria causata della pandemia da coronavirus, molti artisti pavesi vogliono far sentire la loro voce per sensibilizzare e ringraziare tutti coloro che stanno sacrificando le loro vite per aiutare gli altri.

#quarantenARTE è il progetto ideato e realizzato dall’artista pavese Lele Picà (Manuele Spelta, professore di storia dell’arte ). L’artista reinterpreta opere molto note al pubblico in una chiave ironica e anche didattica, raccontandone la storia. L’intento è quello di aiutare a superare questo difficile periodo con un sorriso “artistico”.

L’autore compare in prima persona all’interno di celebri opere che rappresentano forme di aggregazione e socialità in differenti contesti. Lele, con questa sua espressione d’arte, vuole esortare il pubblico a stare a casa

Si vuole sensibilizzare tutti a seguire con impegno le direttive stringenti del decreto ministeriale di rimanere a casa, nel rispetto di tutti quelli che devono lavorare in questo momento difficile.

Nella foto che riportiamo è rappresentata un’opera impressionista di Georges Seurat, intitolata “Una domenica pomeriggio all’isola della Gran-Jatte”, reinterpretata da Lele. Il pittore francese rappresenta una tipica domenica pomeriggio della società borghese parigina trascorsa in riva al fiume Senna, Lele compare in prima persona nell’opera, esortando i presenti a tornare a casa.

Per vedere le altre creazioni di Lele Picà potete consultare il suo profilo Instagram o Facebook.

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